..:: CONTRATTO DI COMODATO: RIDUZIONE 50% IMU-TASI.

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto la riduzione al 50% dell’IMU e della TASI, per gli immobili abitativi concessi in comodato (con contratto registrato) al ricorrere delle seguenti condizioni:

• il proprietario deve possedere al massimo 2 case; entrambe le case devono essere ubicate nello stesso comune; dovrà essere chiarito che ripercussioni si hanno laddove il proprietario possiede una quota percentuale di una abitazione diversa da quelle ora indicate;
• una casa deve costituire la sua abitazione principale, l’altra casa può essere concessa in comodato a genitori o figli;
• i predetti familiari devono essere residenti e utilizzare l’immobile come abitazione principale; 
• il contratto di comodato deve essere registrato. 

In questo caso occorre presentare la dichiarazione IMU al Comune.

Dall’agevolazione sono esclusi in ogni caso le abitazioni cd. ‘di lusso’ (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).

In presenza dei presupposti sopra indicati, lo Studio è a disposizione per predisporre il contratto di comodato ed effettuare la dichiarazione IMU.

La dichiarazione IMU deve essere presentata una sola volta salvo variazione della situazione di fatto.

La registrazione del contratto di comodato comporta la corresponsione dell’imposta di registro di euro 200,00 e dell’imposta di bollo di euro 32,00 (una marca per ognuna delle 2 copie presentate per la registrazione).

(a cura di dott. Piergiorgio Ripa – piergiorgio.ripa@studioripa.it)